Osservando il disegno di Paola, la prima cosa che si può notare è la congiunzione tra Mercurio e Plutone, che genera al pensiero una forte struttura. Questo tipo di intelligenza sembra creare una propensione per quella che è l’astrazione del disegno nelle sue figure geometriche di base, o comunque ad un impatto quanto più primario possibile.

Molto spesso si tratta di persone che sanno le cose, ma non sanno come fanno a saperle. La conoscenza è istantanea, un’improvvisa epifania di consapevolezza.
Quello che risulta spesso una sofferenza, invece, è riuscire a tradurre queste intuizioni in un linguaggio adatto.

In un qualche modo, chi possiede questo tipo di particolarità, è dotato di un pensiero naturalmente predisposto ad astrarre sempre e quanto più possibile la realtà, i problemi, gli eventi, ecc, attraverso quella che risulta esserne, appunto, la sua struttura di base.
Ed allo stesso tempo, la velocità di pensiero di Mercurio, che è una tipologia di linguaggio più pura e più semplice, porta a trovare il vero significato alla base delle cose.